Perimetrazioni di centri e nuclei di particolare interesse

Data:
Ottobre 28, 2019

L’Ordinanza n. 25 del 23/05/2017 individua criteri e modalità del percorso di pianificazione urbanistica per ricostruire i centri abitati colpiti dagli eventi sismici a far data del 24 agosto 2016.

Le Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, attraverso gli Uffici Speciali per la ricostruzione, procedono all’individuazione e perimetrazione dei centri maggiormente colpiti dagli eventi sismici, sulla scorta delle indicazioni dei Comuni interessati.

I margini del perimetro possono includere, oltre al patrimonio edilizio da ricostruire o recuperare, le necessarie opere di urbanizzazione primaria e secondaria ed aree ad uso pubblico.

Il Presidente della Regione, vice commissario per la ricostruzione, provvede all’approvazione dello schema di atto di perimetrazione con apposito Decreto che viene inviato, entro 10 giorni dall’approvazione, al Commissario straordinario per il coordinamento delle azioni successive.

Entro 150 giorni, i Comuni predispongono i piani attuativi (Ord. 39 del 8/9/2017) all’interno delle aree perimetrate, previo coinvolgimento delle popolazioni interessate ed eventualmente con il supporto degli uffici speciali regionali. In seguito (come stabilito dai commi 4 e 5 articolo 11 legge 189/2016) le Amministrazioni comunali adottano i piani e, acquisito il parere vincolante della Conferenza permanente, li approvano in via definitiva.

Resta inteso che, fino all’approvazione dei piani attuativi, non è autorizzata la realizzazione di alcun intervento diretto su edifici, aggregati o infrastrutture all’interno del perimetro individuato in attuazione dell’Ord.25 del 23/5/2017.

Comune di Valle Castellana

Comune di Torricella Sicura